Boom di click che siti porno e virtual date: con la pandemia la tendenza è sempre più in salita.
Fame. È la parola pronunciata sabato dal Papa nella Messa a Santa Marta. Francesco parla spesso di fame nel mondo, ma questa volta lo fa in un’accezione nuova. Come conseguenza della pandemia: «Si incomincia a vedere gente che ha fame perché non può lavorare, non aveva un lavoro fisso, e per tante circostanze. Incominciamo già a vedere il “dopo”, che verrà più tardi, ma incomincia adesso».
Dalla piazza deserta parole e gesti nel cuore di tutti.
Iniziamo il commento del Libro dei salmi. Ma i salmi non si commentano. Si pregano, si cantano, si urlano. Sono troppo umani, troppo intrisi di dolore e di amore, troppo impastati di uomo e di Dio. Eppure li commenteremo, coscienti che resteremo alla periferia del loro mistero. Insieme ai Vangeli, i Salmi sono il libro più noto e tradotto della Bibbia.