In provincia di Salerno, la Regione Campania ha chiuso quattro paesi a causa di alto numero di contagi, originato da un evento religioso dei Neocatecumenali. Ma bisogna distinguere verità da fake news.
Anche in questo tempo così difficile, di pandemia, la vita ha sempre l’ultima parola: è quanto accaduto all’ospedale di Bolzano dove un bambino è nato sano da una mamma contagiata da Covid-19.
Francesco come lo ha vissuto, da molto vicino, Lucio Brunelli.
Questo non è proprio il momento di balle sentimentali. Se Cristo non fosse davvero risorto, nella faccia e nel corpo, quale speranza potremmo avere di stare insieme noi italiani?
C’è qualcosa di inquietante in tutta la vicenda del blitz di Cerveteri, che va ben oltre il fatto locale ed è un drammatico campanello d’allarme su quanto sta accadendo in Italia e non solo. Il fatto è noto: causa ordinanze in materia di coronavirus, domenica due poliziotti hanno interrotto una messa in una chiesa vuota, perché alcuni fedeli la stavano seguendo dall’esterno della chiesa (che aveva le porte aperte), peraltro pochi e a distanza di sicurezza. Il fatto in sé, come dicevamo ieri, è di una gravità inaudita, una violazione palese della legge e della Costituzione, tanto più che nessuno stava violando alcuna disposizione in materia di contenimento del coronavirus.
Dal “Coronavirus” al “Coronavita”: in una cittadina del bresciano tutti, ad iniziare dal sindaco, sono scesi in campo per servire il bisogno maggiore in questo momento, la mancanza di mascherine. E’ iniziata una catena di lavoro e una raccolta fondi unica nel suo genere.
Pilota, banchiere, mecenate e cospiratore. Uno studio racconta i segreti di un uomo che fece il bene nell’ombra.
L’associazione Onlus Propsy composta da ragazzi ed esperti del settore che si occupa di sostegno psicologico
Il gesto di carità inaudita di Raffaele Fariello, titolare di una azienda nel Cilento. «Lavoriamo “gratis” dalle 7 di mattina alle 8 di sera, domenica compresa»