La rete di associazioni che puntano a estendere il ricorso alla pillola abortiva usa una tesi del tutto infondata Da Milano a Palermo, le interruzioni di gravidanza purtroppo proseguono.
In piena emergenza Coronavirus la rivista madre The Lancet ovviamente si occupa della pandemia in corso, invece la figlia The Lancet Public Health dedica il numero di aprile alla salute delle persone transessuali dato che il 31 marzo scorso si è celebrata la Giornata internazionale della visibilità transgender.
Il parere del Comitato Nazionale di Bioetica sulle decisioni cliniche nell’ambito dell’emergenza Covid-19 apporta un «punto di vista diverso» nel dibattito, ponendosi in alternativa alle raccomandazioni della SIAARTI. Il criterio è quello della tutela della vita umana, senza discriminazioni, con la proposta di «liste d’attesa dinamiche». Per saperne di più Pro Vita & Famiglia ha intervistato Assuntina Morresi, docente di chimica fisica all’Università di Perugia e membro dello stesso Comitato di Bioetica.
Il commento di George Weigel dopo l’assoluzione del cardinale ex “numero tre del Vaticano”. «È in gioco la stessa democrazia. Non mancheranno altri attacchi».
Il via libera del governo francese per l’uso del Rivotril, farmaco anti-epilessia, per la sedazione terminale di pazienti affetti da Covid-19 apre la riflessione sulle cure di fine in questa crisi.
Il Parlamento statale ha dato il via libera, insieme alla legge di bilancio gravata dallo schock economico causato dall’epidemia di coronavirus, alla Gravidanza per altri commerciale.
Accanto all’intervento economico (altri 200 milioni) il vescovo ricorda le oltre 2mila strutture che le diocesi hanno messo a disposizione della Protezione civile.
I medici e gli operatori sanitari sono in prima linea per far fronte all’epidemia da coronavirus scoppiata in Italia, eppure rischiano guai giudiziari. Le cronache parlano di medici denunciati e di Procure in campo: sull’argomento si è espresso Carlo Nordio in un’intervista rilasciata a Italia Oggi. “Denunciare un medico non costa nulla, non serve nemmeno l’avvocato. È sufficiente un esposto generico e tutta la macchina giudiziaria si mette in modo”, ha spiegato l’ex procuratore aggiunto di Venezia.