Credo che si chiami «revisionismo storico», la tendenza a reinterpretare i fatti del passato sotto una nuova luce. Niente di male, in sé; il problema sorge quando la spinta a tale operazione non è la ricerca della verità storica e l’approfondimento, ma un intento ideologico. L’uso, cioè, della storia per fini ideologici e/o politici.