La tirannia di un sapere che vuole “mettere in sicurezza” tutto. Appunti del filosofo Silvano Petrosino per allargare la ragione.
La festa dell’Europa a settant’anni dalla Dichiarazione di Schuman e nel pieno della pandemia di coronavirus.
Il mondo celebra la capitolazione della Germania nazista e la fine della seconda guerra mondiale.
Intervista all’esperto di affari europei Mario Di Ciommo.
Intervista al cardinale Hollerich, presidente della Comece
«Siamo come rimasti ingabbiati nella questione “Messe sì, Messe no”. Tema rilevante, non c’è dubbio. Ma la Chiesa italiana dovrebbe allargare gli orizzonti. E chiedersi quale contributo, in particolare di pensiero, è chiamata a dare per la “rinascita” dell’Italia».
Un processo alla Fede Cristiana. Un’insegnante di storia preferisce stare con Dio ed essere giudicata dal mondo, piuttosto che stare con il mondo ed essere giudicata da Dio.
«Sottile e pericoloso quanto il virus che causa un’epidemia, il virus della paura incide sulle prospettive future delle persone. Si entra in uno stato di angoscia che ci fa sentire condannati da qualcosa che non riusciamo a combattere. Non si perde la speranza, ma la fiducia nelle proprie risorse. La fiducia in un futuro migliore». Così lo psicoterapeuta Giorgio Nardone spiega il titolo dell’e-book che ha redatto insieme al professor Massimo Andreoni.
Mons. Crepaldi nelle scorse settimane ci sta spiegando i motivi per cui “nulla sarà come prima”. Osservando la natura, propone “un nuovo rapporto con la natura” che abbandoni il “naturalismo ideologico. Osservando la società ha sviluppato gli argomenti del “bene comune” e del “principio di sussidiarietà”. Oggi, il suo sguardo, si allarga al mondo con una riflessione sulla globalizzazione e la sovranità da ripensare.
La riflessione di Dom Louis-Marie, Abate di Le Barroux.