Grecia e Malta respingono in modo palese i migranti illegali riportandoli verso le coste turche e libiche. A differenza dell’Italia, che tra accoglienza per tutti, navi di lusso per le quarantene e regolarizzazione per i clandestini fa di tutto per incoraggiare i flussi illegali e arricchire i trafficanti, Grecia e Malta combattono i trafficanti di esseri umani sostenuti dal governo turco e da alcune milizie libiche fedeli al governo di Tripoli adottando il “modello australiano” dei respingimenti in mare.