Ancora oggi a distanza di 108 anni staimo tentando di dare una risposta spesso senza avere compreso fino in fondo la domanda.
Dichiarazione della Santa Sede. Leggi
Lo storico britannico Simon Schama spiega perché viviamo un nuovo dopoguerra ma con statisti che non sanno parlare. Leggi
I nuovi regimi social-populisti dell’America Latina fanno un salto nel baratro. In Costarica si vuole l’introduzione dello Stato ateo e l’eliminazione della fede popolare, in Argentina l’esproprio della proprietà privata e il ritorno allo statalismo sovietico sulla produzione. Dopo le decisioni inumane e incivili a favore di aborto e “nozze gay”, le conseguenze sociali non potevano attendere.
Una ricerca che mira dritto al centro. Il piccolo volume di Adriana Valerio, Maria Maddalena. Equivoci, storie, rappresentazioni (Bologna, Il Mulino, 2020, pagine 136, euro 12), accompagna il lettore attraverso due millenni senza nascondere il proprio obiettivo: quello di non fare della «mera filologia archeologica, ma di avviare una rivoluzione ermeneutica (…) toccando il cuore stesso del cristianesimo». La posta in gioco è alta ma, a giudizio dell’autrice, proporzionata a colei che nel seguito di Gesù dovette essere riconosciuta come «la torre», dall’ebraico magdal/migdal da cui l’appellativo che da sempre segue al suo nome.
Violenza della polizia. «J’étouffe», ha gridato Cédric Chouviat dopo essere stato immobilizzato a terra con la tecnica del soffocamento. Tecnica criticata dal ministro degli Interni Castaner dopo le proteste, a cui gli agenti invece non hanno intenzione di rinunciare.
Quello di Matteo Matzuzzi è un articolo interessante su cui riflettere. Il politicamente corretto esasperato al punto da portare a riscrivere la storia o cancellarla – per esempio abbattendo monumenti di personalità importanti del passato – è un pericolo per le società dei Paesi occidentali. Adesso la campana suona per i cristiani, Gesù aveva la pelle bianca!
Lo schiavismo in Africa è una vergogna per tutti.