L’idea del leader siciliano e la proposta che manca oggi.
I tumulti esplosi negli Stati Uniti dopo l’uccisione di George Floyd sono l’espressione di un malessere che ribolle tra le innumerevole minoranze che non sono solo discriminate ma hanno un rapporto più precario col lavoro.
Padre Raniero Cantalamessa parla dell’anniversario di nomina a questo ufficio della Casa Pontificia. Il cappuccino: mi scelse Giovanni Paolo II, fu una sorpresa.
All’indomani del Freedom Day celebrato dagli afro-americani con particolare emozione dopo l’uccisione di George Floyd, la figlia di Martin Luther King si sofferma con i media vaticani sulla battaglia nonviolenta per l’eguaglianza e sottolinea la particolare sintonia tra Papa Francesco e suo padre.
Il magistero di Francesco su migranti e rifugiati è particolarmente ricco; sono numerosi i messaggi, le omelie e i discorsi che il Santo Padre ha voluto dedicare alla cura dei migranti. Chiari riferimenti allo stesso tema sono presenti anche nei documenti più corposi, quali le esortazioni apostoliche Evangelii gaudium (2013), Amoris laetitia (2016), Gaudete et exsultate (2018), Christus vivit (2019), e l’enciclica Laudato si’ (2015).
L’Exsul familia contiene una lunga ricostruzione della storia plurisecolare della “materna sollecitudine della Chiesa per gli emigranti” dai “tempi remoti” al pontificato pacelliano. Non si tratta tanto di una rivendicazione di meriti storici e umanitari della Chiesa, quanto della provata affermazione di come il mondo dei rifugiati e dei migranti sia un precipuo campo d’azione della Chiesa da sempre.
Ripubblicata in italiano moderno dalla Lev la costituzione apostolica di Pio XII «Exul familia».
Al via negli Stati Uniti la Settimana della libertà religiosa.
Papa Benedetto XVI ha ragione, il ’68 e la sua ‘liberazione sessuale’ hanno provocato la voragine della pedofilia e, aggiungiamo noi, l’attuale classe dirigente di importanti paesi europei è stata compiacente e/o complice.