L’eroismo del sindaco di Rocca di Papa.
Alcuni grandi brand, i due più famosi sono North Face e Patagonia, hanno annunciato che ritireranno la loro pubblicità dalla piattaforma in protesta contro l’inazione del social network.
Il mese di giugno, come sappiamo, da un po’ di tempo a questa parte, è diventato il mese simbolo dell’orgoglio arcobaleno, al punto da essere stato ormai ribattezzato come “Pride Month”.
Nata in Francia da genitori originari di Bergamo, si muove da sempre tra i due Paesi per sostenere i profughi: aiutarli per restare umani.
Il 20 giugno sono sbarcati a Pozzalo i 67 immigrati clandestini raccolti davanti alla Libia dalla nave Jonio della Mediterranea Saving Humans e il giorno successivo a Porto Empedocle sono stati trasferiti per la quarantena sul traghetto Moby Zaza (che costa al contribuente oltre un milione di euro al mese solo per l’affitto della nave) i 211 clandestini raccolti sempre davanti alle coste libiche dalla Sea Watch 3 della omonima Ong. La nave della capitana Carola Rackete, ha recentemente cambiato bandiera e dopo aver abbandonato quella dell’Olanda (le cui autorità ne contestava le attività a favore dell’immigrazione illegale) batte ora una bandiera tedesca probabilmente più accomodante.
Confermati i timori della prima ora intorno alla legge sulla sicurezza nazionale: processi e carcere in Cina, addio indipendenza della magistratura, polizia comunista a Hong Kong, indottrinamento patriottico a scuola. Leggi
A che cosa sono serviti gli Stati Generali? Dopo nove giorni di passerelle a Villa Pamphilj e di quotidiane conferenze stampa del presidente del Consiglio, non si ha notizia di una sola iniziativa effettivamente presa. È forse per questo che, accortisi dello zero assoluto in termini di decisioni e colti da improvvisa angoscia, Conte&Co hanno pensato bene di dare per fatto l’ultimo suggerimento captato al volo, l’abbassamento dell’Iva, un provvedimento estremamente costoso (almeno 10 miliardi di euro) e di scarso effetto come quasi tutti i commentatori hanno rilevato. E anche questo è in pratica abbandonato. Leggi
I documenti del gruppo di esperti Onu sulla Libia rivelano la grande ipocrisia internazionale intorno a Tripoli, le cui autorità, possono platealmente permettersi di farsi beffa delle Nazioni Unite.
Il 17 giugno, Donald Trump ha firmato lo Uyghur Human Rights Act 2020 (legge per i diritti umani degli uiguri), dopo un iter parlamentare iniziato lo scorso autunno, su iniziativa del senatore repubblicano Marco Rubio. Si tratta della prima formalizzazione della politica di questa amministrazione sulla deportazione dei musulmani uiguri da parte del regime comunista cinese, una persecuzione che è sia etnica che religiosa. Non si tratta di un problema “di nicchia”, che può interessare solo pochi appassionati di minoranze e dei loro diritti, ma di una tragedia umanitaria epocale: almeno 1 milione di deportati in un arcipelago di 1000-1200 campi di “rieducazione”. È attualmente il singolo più grande crimine del regime comunista cinese. La notizia della legge americana firmata da Trump, contrasta visibilmente con le indiscrezioni secondo cui Trump avrebbe approvato l’internamento degli uiguri in Cina. Dove è la verità?