È stato espresso molto entusiasmo per il risultato del Consiglio europeo, ma nel documento finale vi sono parole che suscitano più di un interrogativo.
La Chiesa in Italia guarda avanti e progetta fin d’ora una ripresa delle attività pastorali dopo il periodo estivo in aderenza alle indicazioni di sicurezza sanitaria. Lo si evince da una lettera pubblicata ieri che la presidenza della Conferenza episcopale italiana indirizza ai vescovi della Penisola e in cui viene formulato l’invito a “lavorare insieme per porre le condizioni con cui aprirsi a nuove forme di presenza ecclesiale”.
La Presidenza avverte l’urgenza «di progettare, con le dovute precauzioni, un cammino comunitario che favorisca un maggior coinvolgimento dei genitori, dei giovani e degli adulti, e la partecipazione all’Eucaristia domenicale».
La lettera dei vescovi sul ritorno in chiesa: via il limite di 200 fedeli, riprendere battesimi e cresime. Leggi
Una discussione scoppiata su Twitter per settimane, ha improvvisamente preso una piega violenta l’8 luglio scorso, quando Alicia Strada (trattasi di uno pseudonimo) di Filadelfia è stata assalita in casa sua, da alcune donne.
Un libro del vescovo Toso di Faenza mette in luce le nuove sfide dell’ecologia integrale a seguito della pandemia. Con un accento speciale sulla famiglia alla luce della Laudato Si
Domenica scorsa 12 luglio il Corriere della Sera ha pubblicato una lunga intervista ad Emma Bonino. Una specie di retrospettiva della vita politica sua e dell’Italia laudativa di sé e dei Radicali. In questa scontata esaltazione dei grandi risultati ottenuti da una sparuta pattuglia di militanti – Aglietta, Spadaccia, Pannella, Bonino… – c’è tuttavia qualcosa di vero: aver cambiato l’Italia. Però…
Tempo 24 ore e l’Assegno unico è già sparito dal radar della politica. Chi aveva creduto che il voto all’unanimità del Parlamento sul riordino dei bonus di Stato alle famiglie fosse un punto di svolta, dovrà ricredersi. Per due motivi: anzitutto perché di soldi in più ad oggi non ce sono, in secondo luogo perché la legge approvata dalla Camera e che dovrà passare in Senato, delega il Governo a definire nel concreto le sovvenzioni. Ma al Governo siede il ministro dell’Economia Gualtieri, il quale non ha mai detto nulla a favore dell’assegno. E sempre al Governo siede un ministro della Famiglia, Elena Bonetti (Italia Viva), che nell’approvazione del Ddl Lepri-Delrio (entrambi del Pd) non ha praticamente toccato palla.
«I cappellani ospedalieri in questo tempo di pandemia hanno rappresentato e continuano a rappresentare la presenza di Dio che abbraccia e ama nelle corsie del dolore». Ne è convinto monsignor Dariusz Giers, officiale del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale (Dssui), responsabile proprio di questo settore pastorale. Nell’ambito dell’impegno profuso dalla Commissione vaticana covid-19 istituita — per volontà di Papa Francesco — dal Dssui in collaborazione con altre realtà della Chiesa, il sacerdote polacco fa parte del primo dei cinque gruppi che la compongono, quello caratterizzato dal motto «agire adesso per il futuro». Abbiamo chiesto a monsignor Giers le sue impressioni sulla situazione attuale nel mondo..