Il ‘politically correct’ è all’attacco della dignità umana e della famiglia naturale, non è una novità. Nuova invece è la costante insistenza di uno dei maggiori quotidiani mondiali, il New York Times nelle ultime settimane.
Le discoteche sono chiuse, ma se c’è la festa del porno è il caso di dirlo: nun ce n’è covvidi . Qualcuno a Bergamo, a cominciare dal Questore, dovrà spiegare alla cittadinanza per quale motivo mentre le discoteche sono state sbarrate per la paura della pandemia, le sagre cancellate e le feste della salamella rinviate a data da destinarsi, solo un locale aprirà i battenti, ma non per il ballo. Il Bergamo Sex altro non è che una gigantesca fiera del porno e del sesso libero.