Per l’autore di “On Diversity” l’attuale uniformità sta inghiottendo la libertà di dire e di pensare. E la parola è paralizzata, perché costretta a essere benigna.
Per l’autore di “On Diversity” l’attuale uniformità sta inghiottendo la libertà di dire e di pensare. E la parola è paralizzata, perché costretta a essere benigna.