L’ideologia gender, a Londra, viaggia veloce come un treno, anzi come il primo treno LGBT, con equipaggio tutto dichiaratamente omosessuale.
Lo scopo sarebbe quello di far vivere ai passeggeri che saliranno a bordo “un’esperienza Pride”, che non si capisce bene cosa sia, ma questo è quello che ha scritto sui social l’azienda promotrice dell’iniziativa, la Avanti West Coast. Il convoglio ferroviario è partito martedì da Londra Euston per arrivare a Manchester Piccadilly. Per inaugurare il primo viaggio arcobaleno è stato scelto un equipaggio interamente e dichiaratamente LGBT ma pare che la stessa scelta, riguardo il personale, non verrà ripetuta per i successivi viaggi. E chissà perché… forse la Avanti West Coast sa bene che questo tipo di “iniziativa” / “esperienza” non è condivisa dalla maggior parte dei viaggiatori? O forse perché si è ben consapevoli che la maggior parte della gente intuisca perfettamente che si tratta di una scelta di matrice puramente ideologica e di marketing?
Eppure, intonando il solito ritornello a cui ormai siamo abituati, Sarah Copley, direttrice esecutiva della società di trasporti britannica che è partecipata anche da Trenitalia ha affermato: “È un simbolo del nostro impegno per la diversità e l’inclusione”, facendole da eco, il capotreno Paul Austin ha poi aggiunto: “Si tratta di essere accettati per quello che siamo e di rappresentare la comunità LGBT che da sempre serviamo all’interno della nostra rete”. E’ per questo che, all’ interno delle carrozze, manco a dirlo, si troveranno libri LGBTQ, ma anche poster e materiale illustrativo per i passeggeri e verranno fornite anche informazioni relative al Pride, addirittura persino durante gli annunci a bordo.
Il treno, per non scontentare nessuno, possiede undici carrozze che richiamano la bandiera arcobaleno ma alcune sono anche nere e marroni, un tributo (o un inchino?) alla comunità black, ma di omaggio in omaggio, ci sono anche i colori rosa, blu e bianco della bandiera transgender. In tutto questo tripudio di ideologia rainbow, si cerca anche un nome adatto al convoglio, che celebri, ça va sans dire, degnamente, l’orgoglio LGBT. A tal proposito, l’azienda, ha lanciato una campagna apposita sul web. Il progetto del treno sarebbe nato per compensare l’annullamento dei vari eventi Pride in programma quest’anno in Inghilterra e annullati a causa del coronavirus.
Manuela Antonacci
2 settembre 2020
https://www.provitaefamiglia.it/blog/a-londra-lideologia-viaggia-sul-primo-treno-lgbt-con-equipaggio-gender-fluid