Ok, la misura è colma e stracolma. Non posso tacere. Questa notte, la facciata della sede della Commissione Europea è stata illuminata con la bandiera polacca su fondo arcobaleno. E una scritta: «Stop alle zone LGBT free in Polonia». Chi conosce l’attaccamento dei polacchi alla propria bandiera non si stupirà di sapere che questa azione commessa dalla Commissione Europea è stata considerata una profanazione. Al di là di questo, non si è mai visto un simile attacco ad uno Stato membro, né una minor considerazione delle opinioni di milioni di cittadini europei.Questa è solo una delle tante reazioni della èlite mondiale alle famose zone «Lgbt free» polacche.
Jorge Maria Bergoglio fin dai primi gesti e dichiarazioni ha lanciato l’idea di una Chiesa che sappia essere «ospedale di campo», cioè proiettarsi nel mondo esterno e affrontare con decisione e realismo i grandi problemi che lacerano la contemporaneità. Leonardo Becchetti interroga il pensiero di Bergoglio, spiega l’impatto, esalta la generatività. Formula inoltre partendo dalla propria esperienza nei settori dell’economia civile e della finanza etica, un ventaglio di soluzioni e idee che potrebbero trasformare in realtà i principi, nobilissimi e progressisti, della Bergoglionomics
Il film racconta la storia di un parroco di quarant’anni di un paesino tra le Alpi. Il religioso molto ottimista aiuta tutti coloro che giungono nella sua parrocchia con un passato burrascoso. Il film si ferma in particolare a descrivere Adamo un latitante romano che con l’aiuto del sacerdote metterà in discussione la sua vita precedente e tutto ciò in cui ha creduto finora.
Dopo aver speso 70 milioni di euro per «l’app migliore del mondo», Berlino si accorge che Corona-Warn-App funziona poco e male
Meno assistenza sanitaria, più morti. Si possono riassumere così le principali informazioni che stanno emergendo grazie a diversi studi pubblicati negli ultimi due-tre mesi su famose riviste di ambito medico, che sottolineano in particolare una grave realtà nelle zone esaminate: l’aumento dei bambini nati morti durante il periodo di lockdown. Tra i vari possibili motivi di tale aumento, le restrizioni agli spostamenti, l’allarmismo che ha finito per tenere lontane dagli ospedali molte mamme, i numerosi disagi ai servizi sanitari, compresa la cancellazione di visite prenatali.