La ratifica della Convenzione di Faro.
I racconti faziosi della stampa nostrana sui Paesi stranieri e sui lockdown inventati.
l direttore di Asia News padre Bernardo Cervellera: “I preti che non firmano l’accordo con il governo vengono cacciati”
Il 150° anniversario della Breccia di Porta Pia e dello scippo di Roma al Papa da parte dei Savoia è stato festeggiato, causa Covid, quasi in sordina, anche per la coincidenza con le elezioni, non fosse mai che le fanfare dei bersaglieri distraessero il popolo dal rito più sacro per il laicismo. Chi segue gli scritti di Angela Pellicciari, nostra firma, sa bene che l’ossessione di distruggere il potere temporale della Chiesa era antica e costituiva il pallino fisso dell’organizzazione che più di ogni altra incarnava la «laicità», la massoneria. Perfino Proudhon, celebre ideologo rivoluzionario della prima metà dell’Ottocento, era convinto che, sottrattale la sedia su cui stava seduta, la Chiesa si sarebbe dissolta.
«Mi sembra che molti oggi parlino di donne e aborto senza conoscere davvero l’impatto profondo che questa esperienza ha su di loro».
Un ordine esecutivo per garantire che tutti i bambini sopravvissuti all’aborto ricevano le cure necessarie. È durato meno di tre minuti il discorso, preregistrato, con cui Donald Trump è intervenuto per la prima volta all’annuale National Catholic Prayer Breakfast, evento svoltosi stavolta solo con collegamenti da remoto, a causa del Covid-19.
Migliaia di bambini nati all’estero da utero in affitto, i committenti ancora bloccati dalla pandemia. Da San Pietroburgo si pensa a un volo per 30 neonati, con destinazione Pechino. Il caso India.