Sembra un incubo, invece è la realtà a cui siamo arrivati dopo 70 anni di predicazione contro l’esistenza di una legge naturale, di una verità a cui obbedire, e contro i limiti necessari a uno sviluppo sano della persona: oggi i genitori possono spingere i figli, anche di 3 o 4 anni, a pensare di far parte del sesso opposto a quello biologico, apparendo al mondo comprensivi, buoni e ingiustamente discriminati da chi pensa che si tratti di un abuso.
I Paesi ricchi, che avrebbero bisogno di una primavera della natalità, vanno verso un inverno della fertilità. Molti Paesi poveri sono indirizzati verso un’ulteriore crescita.
Gli attacchi furibondi verso Varsavia e Budapest che abbiamo commentato in questi anni, mesi e settimane si sono oltremodo ripetuti durante la settimana, superando ogni limite, con una furia cieca irrazionale e suicida. Così sta agendo l’Europa verso Polonia ed Ungheria, pensando che il sacrificio di questi paesi, possa risolvere la crisi esistenziale di cui soffre.