La telefonata di ieri tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi non deve trarre in inganno. La pace di facciata serve per camuffare una frattura profonda che, se resa evidente, indebolirebbe entrambi. Ormai, però, gli indizi sono tanti. E’ tornato il Patto del Nazareno. Tra Forza Italia e maggioranza di governo non c’è solo un clima di cortesia istituzionale. Silvio Berlusconi ha ormai capito che la legislatura durerà fino alla scadenza naturale e non vuole rimanere ai margini dei giochi di potere.
Il film racconta la storia di due uomini, educatori di bambini e adolescenti con autismo. I due formano un’alleanza straordinaria, che gli premette di fronteggiare al meglio le problematiche quotidiane legate alla loro professione.
Edith e Andrea, una giovane un po’ trasgressiva e un capitano molto rigoroso, si incontrano per caso su un traghetto, tra Venezia e la Grecia. Un evento minimo dei tanti di cui è fatta la vita. Ma la loro cambia per sempre. Una storia semplice eppure deflagrante, che ci pone domande fondamentali: sui legami che forgiamo tra le anime, sulla nostra capacità di cambiare, sul destino che unisce e separa. Quando ci sembra di aver perso la capacità di stupirci, cercare la luce, prenderci cura, è il cuore che tace o solo noi che non lo sappiamo ascoltare? Un romanzo potente, intenso, ricco di saggezza, capace di segnare la strada per la rinascita che tutti cerchiamo.
Curare e guarire a casa il covid e far scendere il numero dei ricoveri si può. Mentre il Paese s’infila nel gorgo del vaccino con tanto di caccia all’untore al virologo Crisanti, ex gloria nazionale, caduto in disgrazia in poche ore perché “reo” di aver espresso la sua motivata opinione sul vaccino che non sarà una panacea, i dati che arrivano dal Piemonte dimostrano che bisogna investire tutti gli sforzi sul covid at home.