L’ennesima doccia fredda per ristoratori, baristi e titolari di esercizi commerciali è arrivata venerdì sera. Il nuovo incomprensibile lockdown deciso dal Governo è destinato a tarpare definitivamente le ali alla ripresa socio-economica e pone le premesse per un 2021 drammatico per tantissime categorie produttive.
“La generazione del ’68, come l’élite romana, ha pensato a ‘godere senza ostacoli’. Abbiamo smesso di sostituire le generazioni”, dice Michel De Jaeghere, autore di “Gli ultimi giorni”