Come volevasi dimostrare: «Il prossimo Dpcm varrà dal 6 marzo al 6 aprile» e non ci sono le condizioni per abbassare le misure. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al Senato riferendo sull’emergenza Covid. In altre parole: il lockdown continua e il governo fa in modo che nessuno si muova per le feste di Pasqua. Leggi
E così il primo decreto legge (almeno non è un Dpcm) partorito dal nuovo governo Draghi in materia di contrasto al Covid non ha prodotto alcuna novità, alcun segnale di un cambio di passo rispetto alla linea seguita precedentemente dall’esecutivo Conte-bis. Leggi
I vaccini da soli non sono l’ancora di salvezza e per raggiungere l’immunità di gregge conta anche l’efficacia del prodotto e l’impatto delle varianti. La nostra nuova normalità non prevede ambienti chiusi e affollati Leggi