M.Polidoro, Il mondo sottosopra, Pickwick editore, pp. 560, €. 11,90
I vaccini? Provocano l’autismo. Le scie degli aerei? Veleno per alterare il clima. Gli attacchi dell’11 settembre? Una messinscena degli americani. La Luna? Non ci siamo mai andati. La Terra? È piatta. Ciò che fino a ieri era considerato da tutti vero e accertato all’improvviso viene messo in discussione, mentre in molti ambiti della vita i fatti perdono sempre più valore a favore di credenze irrazionali, pregiudizi e cospirazioni.
Dalla Donazione di Costantino, il più grande falso dell’antichità, ai Protocolli dei Savi Anziani di Sion, dai complotti demo-pluto-giudaico-massonici fino alle recenti teorie negazioniste sui cambiamenti climatici, il mondo è da sempre pervaso da innumerevoli ricostruzioni “alternative” e deliranti farneticazioni. Fake news, bufale, propaganda estrema e complottismo sono i protagonisti incontrastati di una gigantesca confusione di massa in cui la verità è diventata un mero punto di vista.
Ma perché, ancora oggi, milioni di persone credono a così tante fandonie? Quanto hanno contribuito il web e i social network alla smodata diffusione di bugie a livello planetario? In che modo la politica sfrutta a proprio vantaggio questa ostentata ignoranza? E la scienza, che fine ha fatto? Massimo Polidoro ci conduce in un lungo viaggio nel mondo del verosimile, dell’improbabile e dello smaccatamente falso, svelando i meccanismi neurologici, psicologici e sociali dietro cui si celano pericolose e preoccupanti ossessioni. Il mondo sottosopra è un testo fondamentale per capire gli inganni della società in cui viviamo e un vero e proprio kit di sopravvivenza all’irrazionalità dilagante.