La ex presidente dei cristiano-democratici ed ex-ministra degli Interni, Päivi Räsänen, rischia 6 anni di carcere per aver espresso pubblicamente la sua opinione su matrimonio e sessualità.
In particolare, in un opuscolo ha sostenuto che l’attività omosessuale dovrebbe essere riconosciuta dalla Chiesa come peccaminosa, (n.d.r., si suppone che Lei si riferisca alla chiesa nazionale finlandese, perché gli insegnamenti della Chiesa Cattolica in confronto sono chiari e definitivi) sulla base degli insegnamenti della Bibbia, e che il mancato riconoscimento del peccato come tale (l’attività omosessuale) mina la stessa necessità di un Salvatore. Ai giudici finlandesi questa chiarezza non è piaciuta. Il Tempo
Il clima di ostilità verso i cristiani è talmente preoccupante che la Croazia ha registrato un boom di domande di borse di studio pensate proprio per i perseguitati religiosi: 5.500 i candidati che ne hanno fatto richiesta dal Medio Oriente, dall’Asia e dall’Africa.
I giovani selezionati dai Ministeri dell’Istruzione e degli Esteri croati potranno, così, studiare durante l’a.a. 2021/22, acquisire conoscenze e rientrare nel loro Paese d’origine, dove aiuteranno a costruire le loro comunità secondo principi di democrazia e tolleranza. Total Croatia News