Il mese scorso, le autorità locali hanno preso i terreni del monastero di San Macario a Wadi Al-Rayyan, nel governatorato di Al-Fayyoum.
La polizia è entrata nella proprietà con violenza, usando dei bulldozer per demolire la recinzione eretta dai monaci. Alcuni religiosi sono stati arrestati, perché hanno protestato contro la confisca dovuta al mancato pagamento dell’affitto durante i mesi della pandemia.
Non si è cercata, però, alcuna mediazione economica: il governo ha preferito accaparrarsi il monastero del IV sec. a.C. allontanando i monaci. CSW