«Innocenti, ma…». Archiviata l’indagine per epidemia colposa con un provvedimento pieno di tic forcaioli. Ma a uccidere fu il virus, non la sanità lombarda
Nel mese di novembre, che la tradizione ha dedicato alla commemorazione dei defunti, proporrò alcune riflessioni sulla morte ben conscio che dialogare sulla morte, cioè sull’unico evento certo al quale nessuno sfuggirà, è arduo, difficile e complesso e rischio, come ricordava Vittorio Messori nel testo “Scommessa sulla morte” di essere definito un “maleducato sociale”.
Lettera aperta a don Ettore Cannavera fondatore della Comunità “La collina” per manifestare dissenso per le sue posizioni a favore della legalizzazione dell’eutanasia.
Quando il sistema di protezione all’ONU inizia a deteriorarsi, Aida una traduttrice che lavora per le Nazioni Unite, deve salvare eroicamente la propria famiglia.
Se Gesù tornasse oggi? Ecco la domanda che si è posto in questo libro padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. E’ questo un interrogativo che il cristiano dovrebbe porsi spesso per evitare di far entrare nelle nostre case il suo nome e lasciare fuori le sue verità. L’autore ci propone, per rispondere, una riflessione profonda attraversando la storia e la letteratura.
Un milione 200mila firme per affermare cosa? L’oncologa allieva a Milano di Umberto Veronesi cambiò idea sul “diritto di morire” quando si ammalò di cancro. E smaschera la retorica del referendum