Uno studio intitolato “Decisioni di fine vita nei neonati e negli infanti: uno studio di follow-back sulla mortalità a livello di popolazione” è stato di recente pubblicato sul British Medical Journal. Lo studio riguarda l’eutanasia infantile in Belgio, paese in cui è legale uccidere un bambino dagli zero anni in su. Gli studiosi affermano che il 10% dei bambini morti dal 2016 al 2017 in Belgio – fino all’età di un anno – ha ricevuto farmaci dai propri medici con “un’esplicita intenzione di accorciare la vita”.