Un milione 200mila firme per affermare cosa? L’oncologa allieva a Milano di Umberto Veronesi cambiò idea sul “diritto di morire” quando si ammalò di cancro. E smaschera la retorica del referendum
Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.OkApprofondisci