Monthly Archives

novembre 2021

CORRIERE DELLA SERA – Rasi:«No a inutili psicosi, nessuno ci incalza .Prima proteggiamo i meno giovani»

By | Coronavirus

Rasi: la perdita di copertura è progressiva. Non significa perdere le difese, ma che queste difese tendono ad abbassarsi. Anche infettandoci, non rischiamo comunque di ammalarci delle forme severe di Covid-19 e di finire in ospedale. Ricordiamo poi che la produzione di anticorpi avviene sotto lo stimolo del virus. Il sistema immunitario è una macchina prodigiosa e sa bene quando è il momento di mettersi in azione. È dotato di memoria, sa reagire di fronte all’attacco del Sars-CoV-2 e chiama a raccolta gli anticorpi».

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PROVITA&FAMIGLIA – L’eutanasia è il tradimento del giuramento d’Ippocrate

By | NO EUTANASIA, NO SUICIDIO ASSISTITO, SI CURE PALLIATIVE

L’antico giuramento d’Ippocrate, prima che venisse modificato, recitava così: “Non somministrerò ad alcuno, neppure se richiesto, un farmaco mortale, né suggerirò un tale consiglio; similmente a nessuna donna io darò un medicinale abortivo”. Per più di duemila anni questo giuramento ha tutelato i malati rispetto ai potenziali abusi dei medici, che s’impegnavano a non uccidere e a non facilitare la morte dei loro pazienti.

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LIVEACTION.ORG – Usa. 27mila donne danneggiate in un anno dalla RU486

By | Articoli Bioetica 2018

I sostenitori dell’aborto spesso affermano che  la pillola abortiva – a cui possono accedere anche le minorenni – è sicura… così sicura che  si sta spingendo affinché venga dispensata senza alcuna supervisione medica. In Italia, Speranza ha consentito l’uso della RU 486 fino a 9 settimane e anche in day hospital (cioè, l’aborto può avvenire “comodamente” a casa: è il primo passo. All’estero già si pratica l’aborto a distanza, per telefono o per videochiamata.

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MORTE. UNA RIFLESSIONE DIFFICILE MA INDISPENSABILE PER VIVERE BENE. La morte nel vissuto personale (2)

By | Pillole di saggezza

Vari autori affermano che l’atteggiamento che si assume d’innanzi alla morte trae origine principalmente dal comportamento perseguito nella vita, infatti ogni considerazione sulla morte richiama una determinata visione della quotidianità vissuta. Per questo troviamo due atteggiamenti divergenti: uno che fa riferimento all’attuale cultura secolarizzata, l’altro che guarda al cristianesimo.

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