In Italia, l’aborto oggi sta divenendo un principio, una verità indiscutibile, un argomento sul quale è impossibile qualsiasi riflessione anche se supportate dalle evidenze scientifiche e dalla ragione. Questo delitto deve rimanere confinato nella coscienza individuale e non può assumere una valenza sociale, tanto meno politica, come avviene in altri Paesi. E, anche quando si tenta un confronto, si ha l’impressione che l’obiettivo è di mantenere posizioni equilibrate, quindi non conformi alla verità, per “non aprire”, si dice: “vecchie ferite”.