Dal 2011, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 21° giorno del terzo mese dell’anno Giornata mondiale della sindrome di Down (sdD) per sensibilizzare l’opinione pubblica in favore dell’accoglienza e del rispetto delle persone con la triplicazione del 21° cromosoma.
E’ stata completata per la prima volta nella storia la mappa del genoma umano da parte di un gruppo di ricercatori del T2T: ecco i dettagli
In occasione della Giornata mondiale della sindrome di Down, che si è celebrata ieri 21 marzo, i dipendenti della Fondazione francese Jérôme Lejeune, forti della loro esperienza scientifica ed etica, hanno rilasciato al Die Tagespost un’intervista sulle difficoltà attraversate dalle persone con sindrome di Down.
Come si fa a difendere i diritti delle persone con la Trisomia 21 e nello stesso mese promuovere il diritto di abortirle e tagliare i costi dei disabili? La manifestazione “Scegliamo la Vita” centra il punto
I dari contenuti nel Rapporto realizzato dalla Fondazione per la Sussidiarietà segnala forti differenze territoriali nell’assistenza. Il 17% degli anziani con limitazioni funzionali è seguito da una badante. Al Nord si arriva al 19%, al Centro al 21%, mentre al Sud si scende al 14%. Un andamento analogo si riscontra nell’assistenza domiciliare integrata, che coinvolge il 6,2% dei soggetti nella Penisola, con una maggiore diffusione al Nord (7,2%) e al Centro (6,9%) rispetto al Sud (4,3%).
In occasione della Giornata Mondiale della sindrome di down, Pro Vita & Famiglia ha raccolto la testimonianza del papà di una splendida bambina di nome Michelle. Emanuele Spezzacatena ha raccontato la bellezza di quella che all’inizio è apparsa come una sfida ma poi si è rivelata un dono grandioso.