La Corte suprema statunitense intende votare per annullare la legge del 1973 che garantisce il diritto all’aborto negli Stati Uniti
Malgrado l’allentamento (tardivo) delle restrizioni dall’1 maggio, ampie fette della società italiana – dai sindacati alla Cei – continuano a essere acquiescenti all’emergenzialismo sanitario di matrice governativa. Una situazione senza eguali all’estero, che si spiega sia con la propaganda martellante “dall’alto” sia con il Dna “corporativista” del nostro Paese.
IL DIRETTORE D’ORCHESTRA BEATRICE VENEZI ALLA CONFERENZA PROGRAMMATICA DI FRATELLI D’ITALIA