Nella parabola è chiara l’eternità come ultimo criterio per valutare il presente ed anche per comprendere la giustizia e la misericordia di Dio. La parabola ricorda che il cristiano deve vivere l’oggi proteso verso il giorno ultimo, nel quale prevarrà per tutti la giustizia di Dio, che è appunto misericordia per chi avrà scelto la carità come stile di vita ed è condanna per chi avrà rifiutato i bisogni degli altri.
E’ in corso a Matera il XXVIII Congresso Eucaristico Nazionale che si concluderà domenica con la Messa celebrata dal Papa e ha come tema: ““Torniamo al gusto del pane. Per una Chiesa eucaristica e sinodale”.
E’ uno valido strumento per comunicare efficacemente l’urgenza, ma anche la speranza insita ad un rinnovato stile di vita all’insegna della custodia dei rapporti con le persone, l’ambiente e il mondo, alla luce nella fede in Cristo creatore, salvatore e rinnovatore del mondo.
Uno strumento indispensabile per diradare le nebbie e illuminare le menti e le strade da percorrere trattando di salvaguardia del creato.
