Una nota del segretario del Papa santo, mentre esprime solidarietà al dolore della famiglia di Emanuela, parla di “accuse farneticanti, false dall’inizio alla fine, irrealistiche e risibili”
Riproposte nel talk show di La7, DiMartedì, testimonianze già screditate che accusano san Giovanni Paolo II delle peggiori nefandezze collegate alla sparizione di Emanuela Orlandi. E anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, rilancia voci calunniose quanto inattendibili sul Papa polacco.
Le parole a Tempi del vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla a proposito delle accuse al papa santo. Si tratta di «offese e illazioni senza fondamento»
Il cardinale Stanislao Dziwisz ha preso l’iniziativa di difendere la memoria di San Giovanni Paolo II dalle “ignobili insinuazioni” che senza nessun fondamento tentano di coinvolgerlo nella drammatica vicenda di Emanuela Orlandi sulla quale incredibilmente il promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi ha deciso di indagare basandosi sulle dichiarazioni – totalmente assurde – del fratello della ragazza.