Riproposte nel talk show di La7, DiMartedì, testimonianze già screditate che accusano san Giovanni Paolo II delle peggiori nefandezze collegate alla sparizione di Emanuela Orlandi. E anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, rilancia voci calunniose quanto inattendibili sul Papa polacco.
Le parole a Tempi del vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla a proposito delle accuse al papa santo. Si tratta di «offese e illazioni senza fondamento»
Il cardinale Stanislao Dziwisz ha preso l’iniziativa di difendere la memoria di San Giovanni Paolo II dalle “ignobili insinuazioni” che senza nessun fondamento tentano di coinvolgerlo nella drammatica vicenda di Emanuela Orlandi sulla quale incredibilmente il promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi ha deciso di indagare basandosi sulle dichiarazioni – totalmente assurde – del fratello della ragazza.
Il caso Orlandi, la ragazza residente in Vaticano, di cui non si hanno più notizie dal pomeriggio del 22 giugno 1983, è ritornato di grande attualità per una serie di eventi giudiziari e no. L’apertura di un’indagine da parte del Vaticano, annunciata ai primi di gennaio 2023, e la successiva istituzione di una Commissione d’inchiesta parlamentare sono i due fatti che attengono alla ricerca della verità da parte vaticana e da parte italiana. Sono trascorsi 40 anni, ma il tempo per accertare che cosa è realmente accaduto a Emanuela Orlandi, non può mai venire a scadenza. Anzi, più il tempo passa e più stringente, oltre che moralmente impellente, diventa la ricerca della verità.
Nuova rivelazione sul caso che sta facendo discutere la Spagna: l’attrice 68enne è diventata madre legale di una bambina da utero in affitto, e ora spiega di chi era il seme
Il film è incentrato sulla figura di Cristo ma anche su quella di Maria. Si racconta la vita di Gesù attraverso lo sguardo di sua madre, dall’Annunciazione fino alla resurrezione.
Tommaso Moro (1478-1535) fu un avvocato, uno scrittore e uomo politico inglese. È ricordato soprattutto per il suo rifiuto alla rivendicazione di Enrico VIII di farsi capo supremo della Chiesa d’Inghilterra, una decisione che mise fine alla sua carriera politica conducendolo alla pena capitale con l’accusa di tradimento.