Ogni inizio ha una fine, ogni dritto si accompagna a un rovescio, ogni storia nasce da una pagina bianca. Pensiamo che il nuovo cancelli il vecchio ma è solo un’illusione, perché il filo dei giorni li tiene uno incollato all’altro e, se lo tagli, potresti dover riannodare il gomitolo da capo.
Per il nuovo anno in tanti desiderano tranquillità, salute e lavoro. Per i più giovani le cose sono diverse.
Dalle Olimpiadi di Parigi alle persecuzioni sotto il comunismo in Nicaragua e Cina, dalle denunce dei vescovi africani alla grande minaccia del gender. La Bussola intervista l’arcivescovo Cordileone, che sfata il mito di un’opposizione tra scienza e fede: «Sono complementari ed essenziali nella ricerca della verità. Il vero divario è tra scienza e politica».
Prima di iniziare a leggere questo articolo, fatevi la domanda: siamo ancora liberi di pensare e di dire il cavolo che ci pare? La risposta è: no, non lo siamo A imbavagliarci sta provvedendo ormai da tempo quel maledetto virus liberticida che prende il nome di wokismo, un multiforme e disorganico campo di attivismo politico tradottosi fin da subito in cieca ideologia.
Il rapporto della fondazione Cooperazione e Sviluppo analizza i dati di altri istituti: in Ucraina si contano tre morti ogni nuovo nato, a Gaza il numero più alto di vittime civili.
Il 24 dicembre 2024, Papa Francesco, ha aperto la Porta Santa nella Basilica di San Pietro dando inizio all’ANNO SANTO che proseguirà fino al 6 gennaio 2026. E’ un invito a tutti i cristiani ad entrare in un tempo di grazia e rinnovamento spirituale.
Questo Giubileo, che si celebra ogni venticinque anni, ha come motto «SPES NON CONFUNDIT» cioe’ «la speranza non delude» (Rm 5,5).