Nel comunicato la Conferenza episcopale regionale spiega perché i due ex sacerdoti non sono in comunione con la Chiesa di Roma e svolgono i loro ministeri di apostolato senza titolo.
La Corte ha rilevato che “l’oggetto e la finalità del quesito non risultano chiari”, servirebbe una revisione costituzionale. Dichiarati ammissibili invece gli altri cinque quesiti.
La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile la richiesta di referendum per l’abrogazione totale della legge sull’autonomia. Una strana decisione.
La Costituzione non può essere trascinata nel dibattito politico a uso e consumo delle parti. Si tratta di una linea invalicabile, rafforzata da questo orientamento della Consulta sull’Autonomia differenziata.
Continua la polemica a distanza tra Bruno Vespa e Cecilia Sala.
«Un più leale riconoscimento dei difetti di un arroccamento auto-referenziale dell’istituzione religiosa, che va inesorabilmente a sostituirsi alla affettuosa responsabilità della fede cristiana, ci può fare solo del bene». Queste parole, scritte da Pierangelo Sequeri nella Prefazione del libro di Crea e Mastrofini, condensano il contenuto del libro Fede malata. Cattolicesimo e istituzioni nevrotiche (Alpes Italia, Roma 2024).
I più lo conoscono per essere diventato uno degli inviati storici del tg satirico Striscia la Notizia, dopo gli esordi con le Iene. Ma Max Laudadio, oggi 51enne, ha anche altro da raccontare, oltre al curriculum televisivo.
Non è la prima volta l’inviato di Striscia racconta la sua fede cattolica, di come un incontro abbia cambiato in profondità il suo modo di vedere la vita.
Audizione presso il Senato della Repubblica Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale nell’ambito dell’esame dei disegni di legge nn. 65, 104, 124, 570 e 1083 (disposizioni in materia di morte medicalmente assistita). Intervento della Dott.ssa Giulia Bovassi. Bioeticista
La giovane madre è accusata di averli uccisi subito dopo la nascita e di averli seppelliti nel giardino di casa. Ora il padre 21enne li ha riconosciuti all’anagrafe come figli suoi.