Sabato e domenica scorsa a Roma si è celebrato il Giubileo del Mondo del Volontariato. Questo articolo vuole fornire il suo contributo riflettendo sulle caratteristiche del volontario mentre la “Pillola di Saggezza” del mese di marzo del Blog dell’Uomo Pensante lo ha inquadrato a livello normativo e societario.
Apprendiamo che il Partito Democratico ha presentato un emendamento in Regione Toscana per tagliare 30 mila euro dal fondo disabilità e destinarli al suicidio assistito. Si tratta della prova definitiva che dietro la propaganda sul “fine vita” si cela un vero e proprio progetto eutanasico che mira a rifondare il sistema sanitario nazionale sullo scarto dei più fragili, gli anziani e gli “improduttivi”, proprio come nei più barbari regimi totalitari del passato.
Dal 2022 ad oggi, la Commissione Europea avrebbe garantito ad International Planned Parenthood Federation (Ippf) finanziamenti a getto continuo, per un totale oltre 3,3 milioni di euro.
Oggi, in Italia esistono una sessantina di Culle per la vita, dislocate in quasi tutte le regioni, gestite da diverse organizzazioni, istituzioni civili e religiose o di volontariato.
Intervista a Francesco Grazzini, consigliere comunale di Italia viva a Firenze che ha espresso la propria contrarietà alla legge toscana sul suicidio assistito.
Il presidente degli USA ha emanato un ordine che mira ad ampliare il ricorso alle tecniche di fecondazione artificiale (come la Fivet), offrendo contributi economici. Una misura tutt’altro che pro vita e che comporterà la morte di milioni di embrioni concepiti in provetta. I distinguo da fare.
Il Governo blocchi le forzature dell’Ue sul certificato di filiazione.
La Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB) ha espresso preoccupazione per il recente ordine esecutivo del presidente Trump che mira a ridurre i costi e ad ampliare l’accesso alla fecondazione in vitro (FIV).
Dopo la nota Cei, la politica si confronta su regole che siano condivise. Il relatore al Senato Zanettin (FI): non basta una maggioranza risicata. Schillaci: Schillaci: Schillaci: no a leggi regionali.
Dal presidente dell’Associazione religiosa istituti socio-sanitari (Aris) un rigetto, argomentato e definitivo, per ogni ipotesi di percorsi di morte in strutture che devono battersi per salute e vita.