Con quasi 800 milioni di dollari versati nel 2024, gli Usa sono stati il principale finanziatore mondiale dell’Onu A questi si aggiungono 1,7 miliardi per le operazioni di peacekeeping. Washington appare poi tra i primi donors nei bilanci di Unicef (1,5 milioni), Fao (85 milioni), World Food Program (Wfp, 110 milioni) e Unhcr (2,5 miliardi).
Per il professore emerito di Economia Civile all’Università di Bologna non ci può essere pace in un mondo in cui proliferano le armi. «Puntare sull’industria bellica è un errore ed è un residuo del passato, che produce malessere». E propone il delisting e la tassazione dei sovraprofitti per le società che producono armi.
Mantenere i punti fissi di fronte all’effervescenza: unità dell’Occidente e garanzie per il popolo ucraino. L’equilibrio di Giorgia Meloni.
Il macabro show dei terroristi con gli ostaggi ha sconvolto Israele. Il mondo arabo è diviso, la “riviera” sognata da Trump una illusione, ovunque si respira odio.
Trump è molto determinato nel generale riordino dello Stato, nella riduzione della spesa pubblica e nei tagli agli sprechi
Trump è molto determinato nel generale riordino dello Stato, nella riduzione della spesa pubblica e nei tagli agli sprechi.
L’intera transizione graverà non solo sulle tasche dei privati, ma anche sui bilanci degli Stati membri che dovranno attingere alla fiscalità generale, quindi imporre nuove tasse all’intera collettività nazionale. Il commento di Riccardo Pedrizzi.
È una tematica ricorrente nel libro dei Proverbi: bisogna fuggire la follia e preferirle l’intelligenza. L’autore lega esplicitamente quest’ultima alla felicità: «Chi acquista senno ama sé stesso, e chi ha intelligenza trova la felicità» (Pr 19,8).
“La teologia non può prescindere da un tempo e da uno spazio preciso che è il mondo reale. Dio, infatti, non parla in astratto, ma alle persone concrete che vivono in una data epoca“, sostiene il cardinale Pietro Parolin.
Competitività e sicurezza, il nostro paese e le sue fragilità nell’analisi di Garofoli e Mattarella su come governare le nuove sfide.
La potente riflessione del filosofo inglese sulla crisi dell’uomo occidentale. Solo un movimento di popolo e l’esempio che diventa virtù possono salvare la nostra civiltà.