Un’anziana madre peggiorata dopo il Covid e ricoverata. Poi la scoperta che anche in Lombardia gli ospedali non sono attrezzati e il personale non è informato sulle prestazioni cliniche dovute.
Esprimiamo preoccupazione per recenti iniziative regionali sul tema del fine vita. Da ultimo, l’approvazione nei giorni scorsi della legge sul suicidio medicalmente assistito da parte del Consiglio Regionale della Toscana. Ricordiamo che “primo compito della comunità civile e del sistema sanitario è assistere e curare, non anticipare la morte” (Conferenza Episcopale del Triveneto, 2023).
Il 10 febbraio scorso, in seguito all’approvazione della legge regionale toscana, si è instaurato un imponente dibattito sul tema del “suicidio assistito”. L’Associazione Luca Coscioni, capofila nella battaglia per la liberalizzazione di questo crimine, sta adottando una strategia molto efficace.
Dalle cifre del Ministero della Salute (2022) l’aumento dell’incidenza di nascite da fecondazione assistita, arrivate al record del 4,3% sul totale dei nati.
La misura della felicità è la gratitudine. Gratitudine, grazioso, grazia, gratis vengono tutti da un’antica radice che indicava ciò che dà gioia, qualcosa che riceviamo senza essercelo aspettato, e per questo interpretato come dono divino. La grazia è questo: un dono elargito senza averlo chiesto o meritato, ma che inaugura in noi un modo di essere più vero, compiuto, luminoso. Una luce che non proviene solo da situazioni positive.
A tre anni di distanza dall’inizio della guerra in Ucraina Interris.it, in merito alla situazione umanitaria della popolazione civile nel Paese, ha intervistato il dott. Ettore Fusaro, membro del Servizio Europa di Caritas italiana operante a Kiev.
A tre anni dall’inizio della guerra, lo stato della fede è ancora un dato complesso da analizzare. Ma le Chiese sono da sempre vicine alla popolazione.
Nel terzo anniversario dell’inizio del conflitto nel Paese europeo, una riflessione del nunzio apostolico a Kyiv: è necessaria una mobilitazione collettiva delle coscienze per sradicare all’origine le cause di una guerra.
I sondaggi, le esperienze di Vance e Gabbard, i ripensamenti sui conflitti in Iraq e Afghanistan. Dopo tre anni di conflitto, c’è un “pensiero tragico” che si è fatto largo nel cuore della maggior potenza mondiale.
L’anniversario dell’inizio della guerra ha un sapore più amaro nella cava di Zaballya, dove si estrae il minerale prezioso. Mykola: «Non l’abbiamo consegnata a Putin, dovremmo ora regalarla a Trump?