I “places studies” offrono una prospettiva che vede i monumenti prendere nuovi significati, si pensi a edifici fascisti come poste o stazioni.
Il vertice di Londra rivela l’aspirazione europea a ritagliarsi un ruolo contrapposto a quello di Trump, ma nessuna soluzione alla guerra è possibile senza gli Stati Uniti e neanche la difesa europea è ipotizzabile senza le armi americane.
Il duro scontro nello Studio Ovale davanti ai media nasce da un rituale insolito per un incontro del genere: dilettantismo o “trappola” per ridicolizzare il presidente ucraino? In ogni caso la risposta del vertice di Londra appare confusa e velleitaria.
Mentre la Russia intensifica gli attacchi aerei, il Paese ostenta compattezza. Dietro le quinte, però, aleggiano gli interrogativi sul futuro del leader: «Costringerlo a farsi da parte o sostenerlo».
Per la destra suprematista al potere negli Usa il Governo di Netanyahu è un pilastro ideologico su cui poggiare il nuovo ordine mondiale in via di definizione con Vladimir Putin. Ora per l’Ue è il momento delle grandi decisioni: vale la pena tradire la natura di pace dell’Unione? Come sostenere attivamente il diritto internazionale? Perché non spostare la sede dell’Onu da New York a Strasburgo?
Ad Alcide De Gasperi – più che a chiunque altro – l’Italia deve il lungo periodo di democrazia e di pace che dal dopoguerra arriva fino ad oggi. Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, in pochissimi anni pose le fondamenta politiche della “casa comune” degli italiani e inserì un Paese vinto e responsabile di una terribile guerra di aggressione tra i soci fondatori dell’Alleanza atlantica e dell’unità europea.