Se il papa reagisce al trattamento sanitario – come sembra di capire – ne conseguirà la sua guarigione (che, ovviamente, in tanti speriamo di tutto cuore). E se guarisce – come appare sempre più probabile – perché dimettersi? Il commento di Agostino Giovagnoli.
Il cammino della santità non si ferma mai. È come un sentiero di montagna: se il bagaglio è leggero si sale più in fretta. Nella vita dello spirito succede lo stesso.
Papa Francesco, in questo periodo di malattia, sta dimostrando all’umanità l’essenza più profonda della fraternità e dell’attenzione al prossimo in difficoltà, in un’ottica fraterna. Sin dall’inizio del suo pontificato, ha sottolineato l’importanza della fraternità come principio fondamentale della fede cristiana.
Le radici teologiche del Magistero di Francesco sono descritte da Juan Carlos Scannone nel saggio “La teologia del popolo“. Juan Carlos Scannone, maestro di papa Francesco a Buenos Aires, è stato il padre della “teologia del popolo” argentina.
A febbraio 2026 dovrebbero essere pronti i risultati di quello che i vescovi italiani hanno chiamato il “primo studio pilota” sui casi di abuso sessuale su minori commessi da chierici in Italia. L’arco temporale del materiale indagato sarà fra il 2001 e il 2021.
L’ufficio di ammaestrare tutte le nazioni prosegue con i successori degli Apostoli: non ha perciò senso pensare che il Signore, una volta finita l’epoca apostolica, potesse lasciare la Chiesa priva di un’autorità normativa valida per tutti i fedeli. Di qui, il ruolo essenziale del Magistero.
Il pontificato di Francesco si compie in un periodo storico di straordinaria accelerazione e intensità, è un tempo complesso e compresso
Una 15enne, durante il lock-down, “scopre” di sentirsi maschio. La psicologa, dopo due incontri, conferma la disforia. Gli amici a scuola la incoraggiano. Ma, dopo tre anni, lei si accorge dell’errore.
I trans aiutati dalla Chiesa. Le persone transgender che versano in difficoltà si mettono in coda davanti alla Caritas, dove sacerdoti e volontari offrono cibo senza domandare, pur sapendo. Nessuna fila davanti alle sedi arcobaleno.
La libertà educativa delle famiglie e l’imposizione dell’ideologia gender nelle scuole continuano a essere temi centrali nel dibattito pubblico e, soprattutto la presenza dell’attivismo Lgbtqia+ nelle aule dei nostri figli, ad essere inviso alla maggioranza delle famiglie italiane.