Da pochi giorni è stato celebrato il Giubileo dei Diaconi Permanenti. Ho chiesto quindi al diacono Cesare, architetto, amico da tanti anni e Diacono della Diocesi di Milano, di descriverci questa figura e soprattutto di testimoniarci la sua missione.
Marlene Engelhorn, discendente della dinastia BASF, ha ereditato 25 milioni di euro. Ma invece di goderseli, ha scelto di ridistribuirne il 90% in progetti sociali.
Il cappellano del Beccaria e i ragazzi della comunità Kayros saranno ospiti il 13 febbraio a Casa Sanremo: «I testi crudi esprimono l’abbandono. Noi cerchiamo un dialogo educativo Sognando l’Ariston».
La reliquia del quindicenne, che sarà presto santo, è stata accolta nell’istituto penitenziario minorile di Napoli. Il cappellano don De Luca: cambiare è possibile, qui tanti giovani lo fanno.
Con il tempo l’iniziatore del “pensiero debole” ravvivò le sue radici cristiane ispirate ai concetti di dialogo e apertura all’altro. Si attirò così gli strali dei liberali Viano e Rossi.
Il presidente Mattarella le ha conferito l’onorificenza al Merito della repubblica per la sua testimonianza: a 24 anni ha già smentito tutte le previsioni. A partire da quella prima della nascita.
La scomparsa a 55 anni dello psicologo clinico dell’Istituto dei Tumori di Milano, esperto di spiritualità della cura, ha destato profonda emozione. L’omelia al suo funerale di don Tullio Proserpio.
Dalle proposte di vita fraterna per i giovani al doposcuola per i bambini, fino all’educativa di strada per i ragazzi “difficili”: così Offanengo si prende cura dei “piccoli”. Come chiede il Vangelo,
Le storie delle vittime che decidono di mettersi al servizio di chi ha vissuto il loro stesso dramma e di chi decide di dedicare la vita ad aiutarle. Il Papa: «Nessuno resti indifferente».
Questa virtù si connette con la giustizia, perché ci fa rendere a Dio il culto che gli è dovuto; ma non potendo noi offrigli l’ossequio infinito a cui ha diritto, la nostra religione non avvera tutte le condizioni della giustizia; per cui non è in senso proprio un atto di giustizia, ma vi si avvicina quanto più è possibile. Ne esporremo la natura, la necessità e la pratica. La religione è una virtù morale soprannaturale che inclina la volontà a rendere a Dio il culto che gli è dovuto per l’infinita sua eccellenza e per il supremo dominio sopra di noi.