Il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Carmelo Burgio, con una missiva di fuoco, ha insegnato all’attrice cosa vuol dire avere rispetto di un’uniforme.
La famiglia, la tradizione, il sentimento religioso. Le opere e il pensiero di un autore poco conosciuto dagli spunti molto originali.
Abbiamo visto tutti cosa è successo in Romania: un outsider di destra, Calin Georgescu, non afflitto come altri da isterica russofobia, ha vinto le elezioni. La Corte Costituzionale romena, su ordine degli EU-oligarchi di Bruxelles, ha prima disposto l’annullamento della consultazione popolare, per presunte “interferenze” russe via TikTok. Di fronte alle proteste della piazza il regime “liberale” ha fatto arrestare Georgescu e, con provvedimento amministrativo gli ha ordinato di non parlare con i media né sui social. Infine, con un altro provvedimento amministrativo confermato dalla Corte Costituzionale, lo ha escluso dalle prossime elezioni.
In che cosa si differenziamo gli uomini e le donne che celebrano la Pasqua da chi non avverte questa necessità ed esigenza? Chi festeggia la Pasqua crede che il Signore Gesù è risorto, e in Lui e soltanto in Lui, scorge il fondamento della sua fede, il significato della sua esistenza e la bussola del suo vivere e del suo operare.
I Vangeli non forniscono informazioni alle nostre curiosità sulla morte; motivano unicamente che Gesù è il Signore della vita e della morte come evidenziato nei tre miracoli di risurrezione: il figlio della vedova di Nain (cfr Lc. 7,11-17), la figlia di Giairo (cfr Lc. 8,50-56) e Lazzaro (cfr Gv. 11).