Intervista a Marina Casini, presidente del Movimento per la Vita Italiano.
Le Culle per la Vita sono a tutti gli effetti delle moderne ‘ruote degli esposti’ e costituiscono una preziosa opportunità per la tutela del diritto alla vita di tanti piccoli innocenti. È bene ricordare, insieme a questo strumento, l’importanza della possibilità per la donna di partorire in totale anonimato in ospedale e affidare il figlio a un percorso tutelato di adozione, assicurando così il suo diritto alla vita senza rinunciare alla necessaria e più completa assistenza sanitaria.
La Consulta si pronuncerà sulla costituzionalità dei presidi salvavita nel suicidio assistito. Da una parte il radicale Cappato, ma dall’altra per la prima volta un gruppo di disabili che chiedono il rispetto del dettato costituzionale e rivendicano il loro diritto a vivere. La Bussola ha intervistato una di loro: «Il nostro miglior interesse non è morire».
Quattro malati gravi chiedono di vivere e di essere tutelati proprio attraverso quelle garanzie che, ad oggi, l’articolo 580 del Codice penale assicura loro.
Con messaggi chiari e accessibili, si rivolgono alle nuove generazioni spesso distanti dai temi giuridici.
Parliamo con Nicolò Zanon, professore di Diritto costituzionale, ex vicepresidente della Corte costituzionale e già consigliere del CSM.
Nel quadro del disegno di revisione costituzionale in discussione al Parlamento, un ruolo nient’affatto secondario assume la riforma del CSM, con lo sdoppiamento dell’organo, ma – forse ancor più – con l’introduzione del sorteggio per la selezione della sua componente togata.
Poteri, rappresentatività e sorteggio.
Il caso del professore che prende per i capelli la giornalista di Quarta Repubblica? Quello che conta è il rispetto.
Il film inizia con un prologo che spiega la situazione in Giudea ai tempi di Gesù. Poi si sposa e si concentra sulla crescita del Cristo dall’inizio del suo ministero pubblico fino alla tragica crocefissione e alla successiva resurrezione.