Massimiliano Ossini personaggio noto della televisione conduce Mezzogiorno in Famiglia su Rai2. Classe 1979, bello, affascinante, faccia da bravo ragazzo, uno stile di conduzione sempre garbato e accogliente, è marito dal 2003 dell’imprenditrice Laura Gabrielli e padre di tre figli. Sui social condivide talvolta immagini che lo ritraggono con la famiglia con dediche semplici e piene d’amore velato, mai esageratamente sbandierato, soprattutto per la moglie. E sappiamo che per i figli non c’è regalo più grande che un padre che ami la loro madre. In un articolo su Famiglia Cristiana aveva raccontato il suo rapporto con Dio e la fede che l’accompagna fin da ragazzino quando frequentava l’oratorio e gli scout.
Ero scout (…) Una esperienza che, insieme al catechismo, è stata cruciale nella mia formazione: siamo come piante che vanno innaffiate bene fin da piccole per poter poi resistere alle tempeste della vita. (Famiglia Cristiana)
In un’intervista a Di più ha rivelato un episodio personale e sofferto, una tempesta appunto, che però non lo sradicato dalla fede e dai valori in cui ha sempre creduto.
L’arrivo di Carlotta, un anno dopo Melissa e poi…
Poco dopo le nozze sono arrivate per la gioia dei coniugi Ossini le prime due figlie Carlotta che oggi ha 13 anni e Melissa 12. I problemi cominciano quando la moglie Laura si accorge di dimagrire troppo e preoccupata si rivolge al medico…
Sono incinta ed ho un tumore alla tiroide
Un giorno si è recata dal medico perché si era accorta che stava dimagrendo troppo. Dopo la visita mi chiamò e mi disse: ‘Ho due notizie: una buona e una cattiva. La buona è che sono incinta, la cattiva è che ho un tumore alla tiroide, che però intacca anche tutti i linfonodi del collo, ben 34. (Huffpost)
I medici: “deve interrompere la gravidanza”
Un momento difficile e doloroso: da un lato la felicità per una nuova vita in arrivo e dall’altro la paura del cancro, malattia mortale per antonomasia. I dottori consigliarono l’aborto:
Mi si è aperta di fronte una voragine, non sapevo più che fare. I medici, fra l’altro, dissero a mia moglie: “Deve interrompere la gravidanza, altrimenti non potrà curarsi, sarebbe troppo rischioso sia per lei sia per il bambino” (Ibidem)
Rifiuto la proposta e vado avanti
Chissà quanto deve essere doloroso per una donna che ha appena scoperto di essere incinta, non solo ricevere una diagnosi così infausta ma anche dover ascoltare i dottori che suggeriscono l’aborto. Mamma Laura però non si arrende, la sua salute è importante ma la vita di suo figlio è preziosissima! Decide in accordo con il marito di portare avanti la gravidanza e nel frattempo chiede un altro parere medico:
Al quarto mese, quando i medici si sono resi conto che il feto non avrebbe avuto problemi, con un delicato intervento chirurgico le hanno tolto la tiroide e tutti i linfonodi del collo. Poi quando Giovanni è nato, senza complicazioni, si è sottoposta a cicli di radioterapia (Huffpost).
Oggi Laura sta bene e anche Giovanni che in ebraico significa: “Dio ha avuto misericordia”, e nella loro storia è stato proprio così. Un no coraggioso all’aborto che, con l’aiuto del Signore, ha immensamente arricchito la famiglia Ossini, perché non c’è nulla di più grande della vita e di una nuova vita!
Aleteia, 30 ottobre 2018