La polizia ha arrestato i cristiani della Chiesa evangelica in una chiesetta nel villaggio di Nakanong, nella provincia di Savannakhet. L’accusa è di aver organizzato una liturgia di preghiera natalizia senza autorizzazione.
Sette cristiani sono stati portati in carcere per motivi religiosi. Come appreso dall’Agenzia Fides, il 29 dicembre 2018, un gruppo di nove agenti di polizia, guidati dal capo della polizia del distretto di Phin, ha fatto irruzione in una chiesetta cristiana nel villaggio di Nakanong, nella provincia di Savannakhet, arrestando 3 leader della comunità cristiana evangelica locale: Akeo, Kert, e Somwang. L’accusa è di aver organizzato una liturgia di preghiera natalizia senza autorizzazione. Come comunicato a Fides dalla Ong “Human Rights Watch for Lao Religious Freedom” (Hrwlrf), i tre leader della chiesa evangelica sono detenuti nel quartier generale della polizia del distretto di Phin. Successivamente la polizia è tornata nella chiesa di Nakanong e ha arrestato altri 4 cristiani (Boulai, Champee, Agàe e Ayoung). La polizia ha poi smantellato il palco nell’edificio di culto, tagliato la linea elettrica, distrutto il sistema audio e sequestrato tre telefoni cellulari.
La Ong Hrwlrf esorta il governo del Laos a rispettare il diritto alla libertà religiosa del popolo laotiano e i diritti garantiti dalla Costituzione del Laos e dalla Convenzione internazionale delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici, ratificata dal Laos nel 2009, che conferma il diritto individuale di professare liberamente qualsiasi religione. La Ong esorta inoltre il governo del Laos a “rilasciare immediatamente e incondizionatamente i sette cristiani laotiani e a risarcire i danni alle proprietà della chiesa”.
P.A. Agenzia Fides