C’è un programma molto più ridotto che bisognerebbe tentare di concretizzare una volta esaurita l’ondata emergenziale e che
è costituito dai tanti nodi irrisolti non dei vizi genetici ma del cumulo di errori politici, istituzionali, economici, burocratici e strutturali compiuti negli ultimi due o tre decenni della vita nazionale e che è stato portato alla luce dalla crisi in atto.