«La Camorra va in quarantena? Diciamo che soffre la quarantena». Domenico Airoma, procuratore aggiunto al Tribunale di Napoli Nord, nei giorni scorsi si è reso protagonista di un episodio che è diventato virale: è stato fermato da un solerte carabiniere mentre, prima di andare al lavoro, si recava in chiesa e con lui – rischiando la multa – ha scambiato alcune chiacchiere sulle storture delle ordinanze che impongono l’irraggiungibilità delle chiese nonostante la loro apertura.