Parallelamente al Covid-19, un altro virus si sta diffondendo a macchia d’olio, in questo caso, nell’indifferenza generale: la pornografia online. La noia legata alla quarantena gioca brutti scherzi e contribuisce a ingigantire una delle più gravi dipendenze di questo secolo. A lanciare l’allarme è Tebaldo Vinciguerra, padre di famiglia, co-fondatore dell’associazione di promozione sociale Puri di Cuore.