Sta per scoccare l’ora del giudizio: alle 10 di mattina australiane, quando le lancette degli orologi italiani segneranno le due di notte, il cardinale George Pell conoscerà il suo destino processuale. Domani, martedì 7, è il giorno indicato dall’Alta Corte per la
decisione finale sul secondo ricorso presentato dal porporato contro la sua condanna a sei anni.