«Il domani non muore mai» recita il titolo di un film di James Bond. E così la geopolitica. Per quanto pressoché scomparse dai nostri radar – concentrati come siamo sull’emergenza sanitaria ed economica, e focalizzati sul dibattito di quale livello di solidarietà riusciranno, proprio oggi, a esprimere gli Stati membri dell’Unione Europea – le contese internazionali non sono per incanto svanite. Al contrario, gli effetti sul sistema internazionale e sugli equilibri geopolitici di questa pandemia saranno forti e duraturi e rischiano di essere aggravati dalla “distrazione”.