L’epidemia di Covid-19 in Italia si sta spegnendo: i casi sono drasticamente diminuiti, la mortalità si sta azzerando, ma il premier Conte non ne vuole sapere, tanto da chiedere una proroga dello stato di emergenza per altri sei mesi, a dispetto di ogni evidenza scientifica. La scelta – esclusivamente politica – è motivata dalla decisione di mantenere alta la pressione psicologica sulla popolazione, per potere in ogni momento attuare nuove misure straordinarie, nuovi lockdown.